S. FAUSTI – Le due scene di chiamata sono gemelle. I diversi dettagli dell'una chiariscono quelli dell'altra. Ne esce un quadro unico : Gesù “cammina” “vede” “chiama” dei pescatori per “un'altra pesca” e questi lasciano “reti” “barca” e “padre” e seguono Lui. Sono gli elementi di ogni vocazione , che comincia con i piedi di Gesù che cammina per venirci incontro e termina con i nostri che camminano dietro di Lui per seguirlo. Il principio è il “vedere” e “chiamare” Suo, che ci fa “ lasciare tutto” e “seguire Lui” per essere con Lui e come Lui. Ogni chiamata successiva è sostanzialmente uguale alla prima , con le sue peculiarità. Qui si parla anche di padre, di barca e di reti. I due fratelli lasciano il padre e il patrimonio – è la madre dell'adulto! - perché hanno trovato il Padre e il tesoro.
Antifona Un giorno santo risplende per noi: venite, genti, adorate il Signore, una grande luce è discesa sulla terra.
Colletta O Dio, il tuo Verbo dall’eternità riveste il cielo di bellezza e dalla Vergine Maria ha assunto la nostra fragile carne: apparso tra noi come splendore della verità, nella pienezza della sua potenza porti a compimento la redenzione del mondo. Egli è Dio, e vive e regna con te.
Prima Lettura Mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se provengono da Dio. Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo 1 Gv 3,22-4,6
Carissimi, qualunque cosa chiediamo, la riceviamo da Dio, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quello che gli è gradito. Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato. Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. In questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato. Carissimi, non prestate fede ad ogni spirito, ma mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono venuti nel mondo. In questo potete riconoscere lo Spirito di Dio: ogni spirito che riconosce Gesù Cristo venuto nella carne, è da Dio; ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell'anticristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo. Voi siete da Dio, figlioli, e avete vinto costoro, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo. Essi sono del mondo, perciò insegnano cose del mondo e il mondo li ascolta. Noi siamo da Dio: chi conosce Dio ascolta noi; chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo noi distinguiamo lo spirito della verità e lo spirito dell'errore.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale Dal Sal 2 R. Il Padre ha dato al Figlio il regno di tutti i popoli. Voglio annunciare il decreto del Signore. Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato. Chiedimi e ti darò in eredità le genti e in tuo dominio le terre più lontane». R.
E ora, siate saggi, o sovrani; lasciatevi correggere, o giudici della terra; servite il Signore con timore e rallegratevi con tremore. R.
Acclamazione al Vangelo Alleluia, alleluia.
Gesù annunciava il vangelo del Regno, e guariva ogni sorta di infermità nel popolo. (Cf. Mt 4,23)
Alleluia.
Vangelo Il regno dei cieli è vicino. Dal Vangelo secondo Matteo Mt 4,12-17.23-25
In quel tempo, quando Gesù seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirò nella Galilea, lasciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàrnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa: «Terra di Zàbulon e terra di Nèftali, sulla via del mare, oltre il Giordano, Galilea delle genti! Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce, per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce è sorta». Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino». Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. La sua fama si diffuse per tutta la Siria e conducevano a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guarì. Grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.
COMMENTI DA : UNA LUZ" Mt 4, 12 - 16, "EL REINO DE LOS CIELOS HA LLEGADO" Mt 4, 17- 20, "Y LO SEGUIERON" MT 4, 21-22 "JESÚS IN GALILEA" Mt 4,23 a ""Y LE SIGUIÓ" Mt 4,24-25
S. FAUSTI – Le due scene di chiamata sono gemelle. I diversi dettagli dell'una chiariscono quelli dell'altra. Ne esce un quadro unico : Gesù “cammina” “vede” “chiama” dei pescatori per “un'altra pesca” e questi lasciano “reti” “barca” e “padre” e seguono Lui.
RispondiEliminaSono gli elementi di ogni vocazione , che comincia con i piedi di Gesù che cammina per venirci incontro e termina con i nostri che camminano dietro di Lui per seguirlo.
Il principio è il “vedere” e “chiamare” Suo, che ci fa “ lasciare tutto” e “seguire Lui” per essere con Lui e come Lui.
Ogni chiamata successiva è sostanzialmente uguale alla prima , con le sue peculiarità.
Qui si parla anche di padre, di barca e di reti.
I due fratelli lasciano il padre e il patrimonio – è la madre dell'adulto! - perché hanno trovato
il Padre e il tesoro.
Antifona
RispondiEliminaUn giorno santo risplende per noi:
venite, genti, adorate il Signore,
una grande luce è discesa sulla terra.
Colletta
O Dio, il tuo Verbo dall’eternità
riveste il cielo di bellezza
e dalla Vergine Maria ha assunto
la nostra fragile carne:
apparso tra noi come splendore della verità,
nella pienezza della sua potenza
porti a compimento
la redenzione del mondo.
Egli è Dio, e vive e regna con te.
Prima Lettura
Mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se provengono da Dio.
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo
1 Gv 3,22-4,6
Carissimi, qualunque cosa chiediamo, la riceviamo da Dio, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quello che gli è gradito.
Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato. Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. In questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato.
Carissimi, non prestate fede ad ogni spirito, ma mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono venuti nel mondo. In questo potete riconoscere lo Spirito di Dio: ogni spirito che riconosce Gesù Cristo venuto nella carne, è da Dio; ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell'anticristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo.
Voi siete da Dio, figlioli, e avete vinto costoro, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo. Essi sono del mondo, perciò insegnano cose del mondo e il mondo li ascolta. Noi siamo da Dio: chi conosce Dio ascolta noi; chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo noi distinguiamo lo spirito della verità e lo spirito dell'errore.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 2
R. Il Padre ha dato al Figlio il regno di tutti i popoli.
Voglio annunciare il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio,
io oggi ti ho generato.
Chiedimi e ti darò in eredità le genti
e in tuo dominio le terre più lontane». R.
E ora, siate saggi, o sovrani;
lasciatevi correggere, o giudici della terra;
servite il Signore con timore
e rallegratevi con tremore. R.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Gesù annunciava il vangelo del Regno,
e guariva ogni sorta di infermità nel popolo. (Cf. Mt 4,23)
Alleluia.
Vangelo
Il regno dei cieli è vicino.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 4,12-17.23-25
In quel tempo, quando Gesù seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirò nella Galilea, lasciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàrnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa:
«Terra di Zàbulon e terra di Nèftali,
sulla via del mare, oltre il Giordano,
Galilea delle genti!
Il popolo che abitava nelle tenebre
vide una grande luce,
per quelli che abitavano in regione e ombra di morte
una luce è sorta».
Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino».
Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. La sua fama si diffuse per tutta la Siria e conducevano a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guarì. Grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.
Parola del Signore.
COMMENTI DA : UNA LUZ" Mt 4, 12 - 16,
RispondiElimina"EL REINO DE LOS CIELOS HA LLEGADO" Mt 4, 17- 20,
"Y LO SEGUIERON" MT 4, 21-22
"JESÚS IN GALILEA" Mt 4,23 a
""Y LE SIGUIÓ" Mt 4,24-25