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mercoledì 6 giugno 2018

"Y LOS SANÓ ALLÍ " Mt 19, 1- 9




2 commenti:

  1. Ez 16,59-63

    Così dice il Signore Dio: «Io ho ricambiato a te quello che hai fatto tu, perché hai disprezzato il giuramento infrangendo l’alleanza. Ma io mi ricorderò dell’alleanza conclusa con te al tempo della tua giovinezza e stabilirò con te un’alleanza eterna. Allora ricorderai la tua condotta e ne sarai confusa, quando riceverai le tue sorelle maggiori insieme a quelle più piccole, che io darò a te per figlie, ma non in forza della tua alleanza. Io stabilirò la mia alleanza con te e tu saprai che io sono il Signore, perché te ne ricordi e ti vergogni e, nella tua confusione, tu non apra più bocca, quando ti avrò perdonato quello che hai fatto». Oracolo del Signore Dio.

    Parola di Dio.


    Salmo Responsoriale

    Is 12,2-6

    R. La tua collera, Signore, si è placata e tu mi hai consolato.

    Ecco, Dio è la mia salvezza;
    io avrò fiducia, non avrò timore,
    perché mia forza e mio canto è il Signore;
    egli è stato la mia salvezza. R.

    Attingerete acqua con gioia
    alle sorgenti della salvezza.
    Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
    proclamate fra i popoli le sue opere,
    fate ricordare che il suo nome è sublime. R.

    Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose eccelse,
    le conosca tutta la terra.
    Canta ed esulta, tu che abiti in Sion,
    perché grande in mezzo a te è il Santo d’Israele. R.

    Acclamazione al Vangelo

    Alleluia, alleluia.

    Accogliete la parola di Dio
    non come parola di uomini,
    ma, qual è veramente, come parola di Dio. (Cf. 1Ts 2,13)

    Alleluia.

    Vangelo
    Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli; all'inizio però non fu così.

    Dal Vangelo secondo Matteo
    Mt 19,3-12

    In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni farisei per metterlo alla prova e gli chiesero: «È lecito a un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?».
    Egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li fece maschio e femmina e disse: “Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne”? Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
    Gli domandarono: «Perché allora Mosè ha ordinato di darle l’atto di ripudio e di ripudiarla?».
    Rispose loro: «Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli; all’inizio però non fu così. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di unione illegittima, e ne sposa un’altra, commette adulterio».
    Gli dissero i suoi discepoli: «Se questa è la situazione dell’uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi».
    Egli rispose loro: «Non tutti capiscono questa parola, ma solo coloro ai quali è stato concesso. Infatti vi sono eunuchi che sono nati così dal grembo della madre, e ve ne sono altri che sono stati resi tali dagli uomini, e ve ne sono altri ancora che si sono resi tali per il regno dei cieli. Chi può capire, capisca».

    Parola del Signore.

    PAROLE DEL SANTO PADRE
    Gesù risponde dalla verità schiacciante, dalla verità contundente — questa è la verità! — dalla pienezza, sempre. E Gesù mai negozia la verità. E questi, questo piccolo gruppetto di teologi illuminati negoziava sempre la verità, riducendola alla casistica. Gesù non negozia la verità: questa è la verità sul matrimonio, non ce n’è un’altra. (Santa Marta, 20 maggio 2016)

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  2. FAUSTI - Egli riscopre la vera dignità dell'uomo : essere partner di Dio e amarlo con tutto il cuore. Vive il matrimonio come immagine di questo grande mistero.
    La fedeltà indissolubile nel matrimonio che Gesù propone non è da intendere come legge, ma come Vangelo. Lui è il Dio che salva, e risana in radice il nostro male che è la chiusura egoistica in noi stessi, e la non accettazione dell'altro.
    Per lui il divorzio è naufragio, amore non andato in porto. La proibizione del divorzio, e le affermazioni di principio non servono molto per vivere bene il matrimonio. E' necessaria una formazione che ne faccia scoprire la bellezza e le difficoltà, unita a una determinazione nel creare condizioni adatte alla vita di coppia in una società sempre più complessa e frammentata , che tende a dividere più che a unire.
    La monogamia, più che una legge, è un dono evangelico.
    Deriva dalla coscienza dell'amore con cui si è amati e a cui si è chiamati.
    La proposta di Gesù punta in alto. La relazione di coppia è rivelazione e partecipazione alla vita stessa di Dio.Il celibato, come alternativa al matrimonio, è una via eccellente. Ma si tratta di un carisma, che è dato a qualcuno per testimoniare a tutti ciò che appaga il cuore di ciascuno :è l'anticipo della vita futura , dove non si prende né moglie, né marito.
    La Chiesa è quella parte di umanità che,in Cristo, si riconosce come l'altra parte di Dio, il suo partner che l'ha amata e ha dato Se stesso per lei, l'ha purificata e unita a Sé, perchè viva la Sua stessa vita (Ef 5,25-33).

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