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domenica 25 febbraio 2018

"A SUS PIES" MT 15, 29-30


2 commenti:

  1. FAUSTI – E' lo stesso scenario delle beatitudini (5,1). Qui realizza quanto là ha detto : i poveri, gli affamati e gli afflitti hanno la sazietà e la consolazione del Regno.
    Là si avvicinano i discepoli, qui una folla oppressa da ogni tipo di male . E' quasi un mare di sofferenza che si riversa addosso a Lui, seduto sul monte.
    Si nominano quattro forme di male. Sono le quattro fami dell'uomo, di cui il Signore ha compassione e si prende cura.
    Quattro indica totalità : quattro sono gli elementi dell'universo, quattro i punti cardinali.
    Tutto il male si riversa su Gesù da ogni parte.
    Zoppo è l'uomo che cammina, incapace di raggiungere la sua casa.
    Cieco è l'uomo che non vede, non ancora venuto alla luce della sua verità.
    Storpio è l'uomo ricurvo su di sé, che non riesce a stare diritto di fronte al volto dell 'altro che gli dà la sua identità.
    Sordo è l'uomo che non può udire la parola, escluso dal dialogo con l'altro che lo fa essere se stesso.
    L' umanità, diventata come i suoi idoli che han piedi e non camminano, occhi e non vedono, mani e non toccano, orecchi e non odono, bocca e non parlano, è gettata ai piedi di Gesù.
    Davanti a Lui, torna ad essere ciò che è, ricostituita a immagine del Vivente.

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  2. Antifona
    Il Signore viene, non tarderà:
    metterà in luce i segreti delle tenebre
    e si rivelerà a tutte le genti. ( Ab 2,3; 1Cor 4,5)

    Colletta
    Signore Dio nostro,
    con la tua divina potenza prepara i nostri cuori,
    perché, alla venuta di Cristo tuo Figlio,
    siamo trovati degni del banchetto della vita eterna
    e, da lui serviti, possiamo gustare il pane del cielo.
    Egli è Dio, e vive e regna con te.

    Prima Lettura
    Il Signore invita tutti al suo banchetto e asciuga le lacrime su ogni volto.
    Dal libro del profeta Isaìa
    Is 25,6-10a

    In quel giorno,
    preparerà il Signore degli eserciti
    per tutti i popoli, su questo monte,
    un banchetto di grasse vivande,
    un banchetto di vini eccellenti,
    di cibi succulenti, di vini raffinati.
    Egli strapperà su questo monte
    il velo che copriva la faccia di tutti i popoli
    e la coltre distesa su tutte le nazioni.
    Eliminerà la morte per sempre.
    Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto,
    l'ignominia del suo popolo
    farà scomparire da tutta la terra,
    poiché il Signore ha parlato.
    E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio;
    in lui abbiamo sperato perché ci salvasse.
    Questi è il Signore in cui abbiamo sperato;
    rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza,
    poiché la mano del Signore si poserà su questo monte».

    Parola di Dio.

    Salmo Responsoriale
    Dal Sal 22 (23)

    R. Abiterò nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita.

    Il Signore è il mio pastore:
    non manco di nulla.
    Su pascoli erbosi mi fa riposare,
    ad acque tranquille mi conduce.
    Rinfranca l'anima mia. R.

    Mi guida per il giusto cammino
    a motivo del suo nome.
    Anche se vado per una valle oscura,
    non temo alcun male, perché tu sei con me.
    Il tuo bastone e il tuo vincastro
    mi danno sicurezza. R.

    Davanti a me tu prepari una mensa
    sotto gli occhi dei miei nemici.
    Ungi di olio il mio capo;
    il mio calice trabocca. R.

    Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
    tutti i giorni della mia vita,
    abiterò ancora nella casa del Signore
    per lunghi giorni. R.

    Acclamazione al Vangelo
    Alleluia, alleluia.

    Ecco, viene il Signore a salvare il suo popolo:
    beati coloro che sono preparati all'incontro.

    Alleluia.



    Vangelo
    Gesù guarisce molti malati e moltiplica i pani.
    Dal Vangelo secondo Matteo
    Mt 15,29-37


    Allora Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino». E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».
    Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini». Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla.
    Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene.

    Parola del Signore.

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