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venerdì 23 marzo 2018

"SU REINO" Mt 16,28


3 commenti:

  1. FAUSTI - La Passione del Signore manifesta la vera e profonda identità Sua e nostra : Lui è Amore infinito per noi e noi siamo amati infinitamente da Lui.La Sua Gloria diventa la nostra stessa Gloria.
    Il discepolo è specchio del suo Maestro e Signore. La rivelazione di chi è Lui è anche rivelazione di chi siamo noi. Inoltre la rivelazione diventa “etica” : siamo chiamati a diventare ciò che siamo - fratelli che rispecchiano di gloria in gloria il Volto del Figlio, trasformati a Sua immagine per l'azione del Suo Spirito
    (2 Cor 3,18).

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  2. O Dio, vieni a salvarmi,
    Signore, vieni presto in mio aiuto.
    Tu sei mio aiuto e mio liberatore:
    Signore, non tardare. (Sal 69,2.6)

    Mostra la tua continua benevolenza, o Padre,
    e assisti il tuo popolo,
    che ti riconosce creatore e guida;
    rinnova l’opera della tua creazione
    e custodisci ciò che hai rinnovato.
    Per il nostro Signore Gesù Cristo.

    Prima Lettura
    Guai alla città sanguinaria.
    Dal libro del profeta Naum
    Na 2,1.3; 3,1-3.6-7

    Ecco sui monti i passi d'un messaggero,
    che annuncia la pace!
    Celebra le tue feste, Giuda, sciogli i tuoi voti,
    poiché il malvagio non passerà più su di te:
    egli è del tutto annientato.
    Infatti il Signore restaura il vanto di Giacobbe,
    rinnova il vanto d'Israele,
    anche se i briganti li hanno depredati
    e saccheggiano i loro tralci.
    Guai alla città sanguinaria,
    piena di menzogne,
    colma di rapine,
    che non cessa di depredare!
    Sìbilo di frusta, fracasso di ruote,
    scalpiìio di cavalli, cigolìo di carri,
    cavalieri incalzanti, lampeggiare di spade,
    scintillare di lance, feriti in quantità,
    cumuli di morti, cadaveri senza fine,
    s'inciampa nei cadaveri.
    «Ti getterò addosso immondizie,
    ti svergognerò, ti esporrò al ludibrio.
    Allora chiunque ti vedrà, fuggirà da te
    e dirà: "Ninive è distrutta! Chi la compiangerà?
    Dove cercherò chi la consoli?"».

    Parola di Dio.
    Salmo Responsoriale
    Da Dt 32,35-41
    R. Il Signore farà giustizia al suo popolo.
    Oppure:
    R. Salvaci, Signore, e donaci la vita.
    Sì, vicino è il giorno della loro rovina
    e il loro destino si affretta a venire.
    Perché il Signore farà giustizia al suo popolo
    e dei suoi servi avrà compassione. R.

    Ora vedete che io, io lo sono
    e nessun altro è dio accanto a me.
    Sono io che do la morte e faccio vivere;
    io percuoto e io guarisco. R.

    Quando avrò affilato la folgore della mia spada
    e la mia mano inizierà il giudizio,
    farò vendetta dei miei avversari,
    ripagherò i miei nemici. R.

    Vangelo
    Che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita?
    Dal Vangelo secondo Matteo
    Mt 16,24-28

    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
    «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà.
    Infatti quale vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà la propria vita? O che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita?
    Perché il Figlio dell'uomo sta per venire nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo le sue azioni.
    In verità io vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non moriranno, prima di aver visto venire il Figlio dell'uomo con il suo regno».

    Parola del Signore

    PAROLE DEL SANTO PADRE
    Mettersi alla sequela di Gesù significa prendere la propria croce - tutti l’abbiamo… - per accompagnarlo nel suo cammino, un cammino scomodo che non è quello del successo, della gloria passeggera, ma quello che conduce alla vera libertà, quella che ci libera dall’egoismo e dal peccato. Si tratta di operare un netto rifiuto di quella mentalità mondana che pone il proprio “io” e i propri interessi al centro dell’esistenza: questo non è ciò che Gesù vuole da noi! Invece, Gesù ci invita a perdere la propria vita per Lui, per il Vangelo, per riceverla rinnovata, realizzata e autentica. (Angelus, 13 settembre 2015)

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  3. commenti precedenti
    "QUIEN PIERDA SU VIDA POR MÍ" Mt 16, 24 - 25 "SU VIDA" Mt 16,26-27

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