FAUSTI – La via della guarigione è il ricordo dei fatti del pane,che vince il lievito dei farisei e dei sadducei. Esso ci insegna non a chiedere segni dal cielo, ma a vivere secondo la Volontà del Padre celeste il nostro pane quotidiano. Il ricordo del dono e il suo ripetersi, come facciamo nella celebrazione dell'Eucaristia, ci guarisce lentamente : il Suo Corpo dato per noi è antidoto al nostro egoismo, è partecipazione al Suo Spirito, anche se sempre rimane il pericolo di ridurre l'Eucaristia a semplice rito. Gesù sottolinea con sorpresa l'incomprensione. Non parla di pane materiale, ma del modo con cui si vive. Si può vivere o col lievito del Regno, che porta al dono di sé, o col lievito dei farisei e sadducei, che porta a garantirsi il possesso di tutto, fino a mettere le mani sul Signore. Che uso facciamo dei beni della vita? Secondo la tradizione degli uomini che annullano la Parola di Dio, o secondo il comando del Signore? Cerchiamo di dar Gloria a Dio, o a noi stessi, di possedere o di condividere, di togliere o di dare ai fratelli? Abbiamo il lievito di vita o quello di morte, del dono o del possesso, spirituale o materiale che sia?
FAUSTI – La via della guarigione è il ricordo dei fatti del pane,che vince il lievito dei farisei e dei sadducei. Esso ci insegna non a chiedere segni dal cielo, ma a vivere secondo la Volontà del Padre celeste il nostro pane quotidiano.
RispondiEliminaIl ricordo del dono e il suo ripetersi, come facciamo nella celebrazione dell'Eucaristia, ci guarisce lentamente : il Suo Corpo dato per noi è antidoto al nostro egoismo, è partecipazione al Suo Spirito,
anche se sempre rimane il pericolo di ridurre l'Eucaristia a semplice rito.
Gesù sottolinea con sorpresa l'incomprensione. Non parla di pane materiale, ma del modo con cui si vive. Si può vivere o col lievito del Regno, che porta al dono di sé, o col lievito dei farisei e sadducei, che porta a garantirsi il possesso di tutto, fino a mettere le mani sul Signore.
Che uso facciamo dei beni della vita? Secondo la tradizione degli uomini che annullano la Parola di Dio, o secondo il comando del Signore?
Cerchiamo di dar Gloria a Dio, o a noi stessi, di possedere o di condividere, di togliere o di dare ai fratelli? Abbiamo il lievito di vita o quello di morte, del dono o del possesso, spirituale o materiale che sia?