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mercoledì 23 maggio 2018

"LOS ESCANDȦLOS" Mt 18, 6-7



2 commenti:

  1. FAUSTI - Originariamente “scandalo” indica una trappola per far cadere la preda. Scandalizzare è il contrario di accogliere . se questo è il miglior servizio, quello è il peggiore che si possa fare al prossimo.
    Il mondo è pieno di scandali , come il campo di zizzanie . È inevitabile che ci siano, anche all'interno delle comunità. Il male che uno fa, pro-voca, chiama fuori e fa uscire quello che c'è nell'altro. Gli scandali, come le zizzanie, non si possono eliminare . Sarebbe contro la misericordia. Guai a me però se li produco. Non posso estirpare il male dagli altri , devo però estirparlo in me.
    E' questo il miglior servizio che posso rendere agli altri, mi fa capace du accoglierli e di non scandalizzarli.
    Gesù con la Sua Croce , è scandalo. Ma scandalo di salvezza e non di perdizione : è Sapienza e Potenza del Dio Amore che fa cadere la sapienza e la potenza del,'uomo.
    La Chiesa vive dello scandalo della Croce che vince in sé ogni male.

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    Risposte

    1. Acclamazione al Vangelo

      Alleluia, alleluia.

      Prendete il mio giogo sopra di voi, dice il Signore,
      e imparate da me, che sono mite e umile di cuore. (Mt 11,29ab)

      Alleluia.

      Vangelo
      Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli.

      Dal Vangelo secondo Matteo
      Mt 18,1-5.10.12-14

      In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?».
      Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse:
      «In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me.
      Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli.
      Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita? In verità io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così è volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda».

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