FAUSTI – Barabba è un ribelle e omicida, che aveva tentato una sommossa contro i romani, ma senza successo. Aveva cercato di fare il gioco dei potenti, ma è stato vinto. Ora si trova legato, in carcere, in attesa di subire la morte violenta che ha tentato di dare ad altri. Barabba significa figlio del padre ( bar abbà) . E' il nome che si dà a coloro dei quali si ignora la paternità. Barabba, figlio di nessuno e fratello di nessuno, e per questo ribelle e omicida, vive aspettando la sua esecuzione. La sua situazione è metafora della condizione umana : tutti ignoriamo il Padre, non siamo né figli né fratelli, ma siamo in lotta gli uni con gli altri, in attesa di finire come avremmo voluto che finisse l'altro. Gesù è Dio-salva , Barabba l'uomo perduto. A chi la libertà e a chi la morte? E' l'alternativa teologica . Pilato spera maldestramente di salvare Gesù, perché sa che è innocente. Ma non ha ancora capito che è il giusto che porta l'ingiustizia. Sa che per invidia glielo hanno consegnato. L'invidia sta all'origine e forma il tessuto connettivo della nostra storia. Per invidia il bene, ogni bene si perverte in male: diventa causa di violenza perpetrata e subita.
FAUSTI – Barabba è un ribelle e omicida, che aveva tentato una sommossa contro i romani, ma senza successo. Aveva cercato di fare il gioco dei potenti, ma è stato vinto.
RispondiEliminaOra si trova legato, in carcere, in attesa di subire la morte violenta che ha tentato di dare ad altri.
Barabba significa figlio del padre ( bar abbà) . E' il nome che si dà a coloro dei quali si ignora la paternità. Barabba, figlio di nessuno e fratello di nessuno, e per questo ribelle e omicida, vive aspettando la sua esecuzione.
La sua situazione è metafora della condizione umana : tutti ignoriamo il Padre, non siamo né figli né fratelli, ma siamo in lotta gli uni con gli altri, in attesa di finire come avremmo voluto che finisse l'altro.
Gesù è Dio-salva , Barabba l'uomo perduto.
A chi la libertà e a chi la morte?
E' l'alternativa teologica .
Pilato spera maldestramente di salvare Gesù, perché sa che è innocente.
Ma non ha ancora capito che è il giusto che porta l'ingiustizia.
Sa che per invidia glielo hanno consegnato. L'invidia sta all'origine e forma il tessuto connettivo della nostra storia. Per invidia il bene, ogni bene si perverte in male: diventa causa di violenza perpetrata e subita.